Un'altra delle domande che mi viene posta spesso è come si fa a riconoscere un lavoro in soutache fatto bene da uno poco curato.
Innanzituttto la scelta delle materie prime da utilizzare per il lavoro è importante.
Ricordiamoci che lavorare il soutache richiede tempo percui è inutile passare ore su un pezzo se poi, fra 5 giorni, perde colore o si rompe. Con questo non voglio dire che bisogna utilizzare solo swarovski o argento ma che è meglio evitare prodotti di dubbia o scarsa qualità.
L'altra cosa da tenere a mente ( e che secondo me è la più importante) è il fattore "calma"!
Prendetevi tutto il tempo che volete per realizzare il vostro lavoro.
Prestate attenzione:
- all'accostamento dei colori ( l'insieme deve essere armonico, specialmente se usate combinazioni di colori strane e originali. Non c'è niente come il colore per esaltare o demolire un lavoro anche di ottima fattura );
- al peso, sia fisico ( soprattutto state creando orecchini) sia visivo ( non sovraccaricate il lavoro);
- alla simmetria, data da molti fattori, non solo dalla ripetizione di un modulo.il lavoro deve risultare armioso.
- alla portabilità, per quanto io adori fare oggetti voluminosi, il risultato che bisogna ottenere è che siano comunque portabili senza difficoltà;
- alla fattura. e su questo punto aprirei una parentesi grande come l'oceano. la difficoltà maggiore del soutache è mantenere i cordoncini belli distesi e compatti tra loro. prendetevi il tempo di farlo. questa è una delle caratteristiche che si nota subito di un lavoro mentre le altre potrebbero essere osservazioni più soggettive. troppo spesso la fretta ci fa sbagliare, facendoci creare gobbe e bordi tremuli. un orrore!!! ^_^
- all'emozione. non prendetemi in giro per quest'ultima annotazione ma vedo spesso che si sfornano oggetti a catena, tutti più o meno simili e senza un'impronta soggettiva. è un peccato! il bello è anche vedere come, una tecnica conosciuta da tanti, si trasforma a seconda delle mani che la padroneggiano, riconoscere i tratti distintivi di ognuna e sentire a nostra volta quello che ha ispirato la creatrice in quel momento.
Questa è la mia opinione in merito. secondo voi ho tralasciato qualcosa?mi farebbe piacere sentire anche la vostra opinione....
a presto,
Alessandra
Condivido tutto cio' che hai detto!
RispondiElimina^_^
Eliminanon ho ancora sperimentato questa tecnica ma lo farò prestissimo visto che ho appena comprato le piattine ma sono d'accordissimo con te su tutti i punti...
RispondiEliminaeffettivamente è un discorso che potrebbe andar bene per diverse tecniche. ^_^ occhio che entrerai anche tu nel tunnel vorticoso del soutache: difficile uscirne!
Eliminacondivido ogni parola e soprattutto la parte dell'emozione. Brava e tanti complimenti per le tue creazioni
RispondiEliminagrazie mille Stefania ^_^
Eliminaanch'io condivido quanto hai scritto, sopprattutto la parte deel'emozione. Se si crea con un poco di emozione di fondo le creazioni lasciano passare la personalità di ognuna di noi.
RispondiEliminaSono assolutamente bellissime ! Ammiro gli oggetti ma anche la persona che fa le cose ! Sei un gran talento ! Complimenti !
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